سبأ

تفسير سورة سبأ آية رقم 23

﴿ﭑﭒﭓﭔﭕﭖﭗﭘﭙﭚﭛﭜﭝﭞﭟﭠﭡﭢﭣﭤﭥﭦﭧﭨﭩ ﴾

﴿وَلَا تَنْفَعُ الشَّفَاعَةُ عِنْدَهُ إِلَّا لِمَنْ أَذِنَ لَهُ ۚ حَتَّىٰ إِذَا فُزِّعَ عَنْ قُلُوبِهِمْ قَالُوا مَاذَا قَالَ رَبُّكُمْ ۖ قَالُوا الْحَقَّ ۖ وَهُوَ الْعَلِيُّ الْكَبِيرُ﴾

Non è utile l'intercessione presso di Lui, gloria Sua, se non da parte di chi Egli permette; e Allāh non permette l'intercessione se non a chi Egli vuole, in seguito alla Sua Maestà; e parte della Sua Maestà è il fatto che, quando Egli parla nei cieli, gli Angeli battano le ali sottomessi alla Sua Parola, in modo che i loro cuori si rasserenino. Gli angeli dissero a Jibrīl: "Cosa ha detto il vostro Dio?" Jibrīl disse: "Ha detto la verità: Egli è il Dominatore, Il Grande, Colui per il Quale ogni cosa è al di sotto di Lui".

الترجمة الإيطالية للمختصر في تفسير القرآن الكريم

الترجمة الإيطالية للمختصر في تفسير القرآن الكريم، صادر عن مركز تفسير للدراسات القرآنية.

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